Carissimi fratelli e sorelle,

in questo tempo pasquale, desidero riportare alla mente le parole di Papa Francesco nell’omelia di Pasqua dello scorso anno.

“Questa è la Domenica in cui la promessa diventa certezza:

Cristo è risorto, è davvero risorto.

Lo riferisce il Vangelo, che in questa festività, rappresenta il momento più importante dell’anno liturgico, viene proclamato in latino e in greco. Come per altre celebrazioni, le letture in spagnolo e in inglese hanno contribuito ad esprimere il senso dell’universalità della Chiesa”. 

Ecco il grido di speranza che tutta la liturgia del tempo pasquale canta con certezza e gioia :“Cristo è risorto, è davvero risorto”.

E’ risorto per tutti noi.

E’ venuto a prenderci per mano e a sollevarci dalla paura, dalla disperazione  e dall’angoscia.

Lui è il RISORTO, è il VIVENTE.

Sia benedetto il Signore che ancora oggi ripete alla nostra vita di non temere e di credere nel suo amore redentivo.

In questo tempo di guerra, l’uomo ha smarrito la strada perché brancola nel buio degli interessi egoistici, e Lui, il Vivente cerca l’uomo per redimerlo, per consolarlo, per abbracciarlo, per incoraggiarlo.

Lasciamoci afferrare da Lui e a lui affidiamo la nostra vita e la vita dei nostri cari.

Auguro a ciascuno di vivere l’esperienza forte del “passaggio dalle tenebre alla luce, dall’odio all’amore, dalla tristezza alla gioia, dalla croce alla gloria, dalla morte alla vita” 

BUONA PASQUA A TUTTI 

Madre Ivete Garlet, CSAC