Sotto la protezione di San Giuseppe

a cura di paolo (0 commenti)

Auguri di un fruttuoso apostolato a Sr Nilda e alla sua comunità. Pellegrine di speranza possano continuare il cammino, sulle orme di San Vincenzo Pallotti, tutto per l’infinita gloria di Dio e la salvezza delle anime

 

Suor Nilda Roggia, suora pallottina laureata in psicologia, ha lavorato per molti anni a Santa Maria, nel sud del Brasile. Ha studiato il Fondatore, San Vincenzo Pallotti, il suo carisma e la sua spiritualità a Roma, ed è sempre stata al servizio della formazione permanente e dei ritiri, sia nelle province del Brasile, sia nelle parrocchie o presso l'Istituto Sudamericano di Studi ed Esperienze Pallottine - ISEP. 

Dopo il pensionamento, è stata sempre disponibile per le necessità della Congregazione, rispondendo sì alla missione in varie comunità dove la Provincia la richiedeva. Mentre si avvicina al suo 90° compleanno (tra due anni), continua a dare la sua vita e il suo sapere. Ci dà una bella testimonianza della missione che sta vivendo oggi nel nord del Brasile.

Dopo essere andata in pensione, sono stata invitata a svolgere la missione qui nel nord del Paese, nella città di Marituba, a un'ora dall'isola di Marajó, nello Stato di Belém do Pará. La città è povera, il clima è caldo, si trova sull'equatore, nell'Amazzonia legale, e c'è molta pioggia e umidità.

La popolazione del Pará è composta da molte popolazioni indigene e ha una spiritualità tradizionale conservatrice. A Marituba c'è un lebbrosario visitato da San Giovanni Paolo II nel 1980, durante la sua prima visita in Brasile.

È nata dall'accampamento di famiglie vicine al lebbrosario statale, che venivano dalla campagna per stare vicino ai loro parenti malati. Io appartengo alla parrocchia di Nostra Signora di Nazareth, gestita dai sacerdoti Poveri Servi della Divina Provvidenza.

Per il momento la mia comunità è composta da due sorelle perché “la messe è molta, ma gli operai sono pochi”. Mi occupo della Pastorale dei Battesimi, della Pastorale della Liturgia con tutti i suoi compiti e, nel pomeriggio, faccio consulenza psicologica, collaborando soprattutto alla formazione dei nuovi sacerdoti della diocesi.

Oltre alla grande festa del Círio de Nazaré, che coinvolge tutto lo Stato a livello diocesano e parrocchiale, celebriamo con grande entusiasmo anche la solennità del Santo Patrono, con processioni, novene, visite del Patrono alle scuole, alle comunità e alle case di alcuni devoti che richiedono la novena nelle loro case. La novena consiste in una riflessione biblica, in una riflessione sul Santo Patrono, nel mio caso San Giuseppe Lavoratore, e in preghiere.

Si conclude sempre con un mingal e un succo di frutta, una specie di canjica e una torta, tipica della regione.

Auguri di un fruttuoso apostolato a Sr Nilda e alla sua comunità. Pellegrine di speranza possano continuare il cammino, sulle orme di San Vincenzo Pallotti, tutto per l’infinita gloria di Dio e la salvezza delle anime.

Sr Helena M. Pimenta, CSAC

 

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