"Abbiamo consacrato la nostra vita per servire. Tutto ciò che abbiamo è Dio stesso che ci ha donato; noi siamo i canali attraverso i quali Egli arriva agli altri"

E' ciò che ha vissuto e che abbiamo potuto sperimentare attraverso la sua umile, semplice, saggia, servizievole, allegra e fraterna presenza!

Il 15 settembre, giorno in cui si celebra la Madonna Addolorata, nella comunità del Generalato ci siamo riuniti, i membri del Governo Generale dei padri Pallottini, i membri del Governo Generale delle Suore Missionarie Pallottine, la Presidente dell'UAC, i membri del Consiglio Provinciale delle Suore Pallottine in Italia, alcuni giovani e amici per rendere grazie a Dio per la vita donata di Madre Ivete.

«Eccomi, Signore, io vengo, si compia in me la tua volontà».

Queste parole, pronunciate da Maria davanti all'angelo Gabriele e da Gesù nel suo confronto con il Padre, sono state certamente anche il motto quotidiano di Madre Ivete durante i suoi oltre 60 anni di vita consacrata.

Con queste parole abbiamo dato inizio alla celebrazione di ringraziamento per la sua vita donata e per il servizio svolto in qualità di Madre Generale della Congregazione delle Suore dell'Apostolato Cattolico per ben 24 anni.

Come ha detto lei stessa nelle sue parole di ringraziamento: "Abbiamo consacrato la nostra vita per servire. Tutto ciò che abbiamo è Dio stesso che ci ha donato; noi siamo i canali attraverso i quali Egli arriva agli altri".

Ed è ciò che ha vissuto e che abbiamo potuto sperimentare attraverso la sua umile, semplice, saggia, servizievole,  allegra e fraterna presenza.

Il suo modo di essere ha lasciato un'impronta indelebile nella comunità e nel cuore di ogni suora della Congregazione.

Oltre alla messa di ringraziamento, abbiamo condiviso un momento di fraternità, gustando le pietanze preparate dalle consorelle in un clima gioioso, allietato da canti.

Grazie, Madre Ivete!
Grazie per la bella testimonianza!

Le auguriamo di trascorrere ancora tanti giorni fecondi nel servizio al Regno nella nuova missione che Dio le affida.

Sr. Helena M. Pimenta, CSAC