Triduo in onore di San Vincenzo Pallotti

a cura di paolo (0 commenti)

Il 19 sera, nella bellissima Chiesa del SS. Salvatore in onda – Roma - è iniziato il Triduo in onore di San Vincenzo Pallotti.

La piccola Chiesa conteneva tutto il mondo in quanto eravamo connessi in via streaming  con le numerose comunità pallottine sparse in vari punti della Terra.

Per tre sere consecutive sacerdoti e fratelli, suore, membri laici, collaboratori ed amici si sono ritrovati insieme a rendere gloria a Dio per il dono di San Vincenzo Pallotti.

Il primo giorno ha presieduto la Celebrazione Padre Armando Nugnes, rettore del Collegio Urbano che ha ricordato il compito missionario di tutta la Chiesa e di ogni singolo fedele: tutti, ha detto citando San Vincenzo, sono responsabili dell’apostolato universale! E ancora, ha confermato che la missione è andare da un centro alle periferie, cioè da Gesù alla gente, ovunque essa sia. Infatti così ha fatto Pallotti che, pur non avendo mai lasciato Roma, ha fatto di questa città il suo campo missionario. Un momento significativo della celebrazione c’è stato dopo la comunione, quando lo studente di teologia, Rio Chandra, proveniente dall’Indonesia, in rappresentanza del suo gruppo, ha letto la loro risposta alla Lettera scritta da San Vincenzo Pallotti agli alunni del Collegio Urbano nell’anno 1849. Commovente la sua richiesta di aiuto, di consiglio e della benedizione a San Vincenzo come ancora loro guida spirituale del Collegio.

Sabato sera, 20 gennaio, la famiglia Pallottina si è riunita intorno all’altare del Santo per la preghiera dell’ottavo giorno della novena e per celebrare la Messa per l’Unità dei Cristiani. Padre Daniel Rocchetti ha presieduto la Celebrazione pregando per l’unità che sarà possibile solo attraverso una profonda intimità con Gesù, perché è solo Lui che ci unisce. P. Daniel ha sottolineato che se è davvero così, che Gesù è il punto di unione e di unità, nulla potrà separarci dall’essere uniti e citando la storia del Pando” ha concluso dicendo che siamo tutti alberi diversi… uniti gli uni agli altri, nelle nostre radici e provenienti da un solo individuo: il Signore Nostro Gesù!

Domenica, 21 gennaio, terzo giorno del Triduo, è stata celebrata la Messa domenicale presieduta da  D. Zenon Hanas, Rettore Generale della Società dell’Apostolato Cattolico.

Nella sua omelia, D. Zenon ha raccolto l’invito breve e diretto di Gesù: “Convertitevi e credete al Vangelo” collegandolo con la conversione e il cambiamento di vita di ciascuno, ed ha concluso dicendo: Ringraziamo la Divina Provvidenza per il carisma del nostro Santo Fondatore, il cui ardente desiderio era che la gente si convertisse e credesse nel Vangelo. Voleva tanto che diventassimo messaggeri di Dio di pace, speranza, conversione e riconciliazione. Il suo fervente desiderio era che ci fossero tanti messaggeri di Dio nel mondo a proclamare il regno di Dio e apostoli che portassero fede, speranza e amore. Oggi eleviamo la nostra preghiera per il rafforzamento dei nostri cuori e supplichiamo affinché nelle nostre comunità pallottine sparse in tutto il mondo possano sorgere oasi di unità e pace.

Al termine della Messa, dopo la preghiera a San Vincenzo Pallotti, Padre Daniel, in occasione della Domenica della Parola di Dio, ha regalato la Bibbia a due persone scelte nell’Assemblea, per incoraggiare la lettura e lo studio dei testi sacri. E’ stato un bellissimo gesto che ha sorpreso e invogliato tutti a leggere la Parola di Dio che salva.

Il Triduo ha preparato tutti a celebrare la solennità di San Vincenzo Pallotti, padre e maestro dell’Unione dell’Apostolato Cattolico.

 

Suor Stella Marotta

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