Rafael e Michael
a cura di paolo (0 commenti)

Che felicità. Una carezza, un bacio e poi... via a giocare, felici, come se avessero vinto la coppa dei campioni.
Sono due piccoli amici che si conoscono, si vogliono bene, si cercano e si incontrano tutti i giorni sotto un grande albero, davanti la casa del più piccolo.
Come giocattoli hanno le foglie e la sabbia.
Rafael, il più grande, ha una deficienza mentale, non parla, ma si esprime con mugolii e sorrisi. Quanta tenerezza.
Michael, il più piccolo, lo imita, si rotolano insieme nella terra sabbiosa, usano le foglie come macchinine e ridono. Sì, ridono di cuore.
Mi accorgo che sono attratti dal mio bastone, vorrebbero toccarlo.... glielo lascio toccare.
Che felicità.
Una carezza, un bacio e poi, via a giocare, felici, come se avessero vinto la coppa dei campioni.
Li osservo e penso a quanti bambini come loro sono tristi, perché soli, anche se circondati da montagne di giocattoli elettronici. Questi due bambini, ignari di questo sfarzo, sanno essere felici.
Sr Stella Marotta