Papa Francesco dedica la nuova esortazione apostolica a santa Teresa di Lisieux

a cura di paolo (0 commenti)

«C’est la confiance et rien que la confiance qui doit nous conduire à l’Amour»: è la fiducia e null’altro che la fiducia che deve condurci all’Amore. Inizia con questa citazione da uno scritto del 1896 di santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo la nuova esortazione apostolica di Papa Francesco sulla fiducia nell’amore misericordioso di Dio, uscita in occasione del centocinquantesimo anniversario della nascita della santa francese (1873-2023) e del centenario della sua beatificazione.

Queste parole indicano il fondamento della gigantesca spiritualità di santa Teresa, morta ad appena ventiquattro anni dopo aver trascorso la breve vita tra la famiglia e il Carmelo di Lisieux.


Non per niente è diventata dottore della Chiesa, dichiarata tale nel 1997 da san Giovanni Paolo II che l’ha definita «esperta della scientia amoris».

«Soltanto la fiducia, “null’altro”, non c’è un’altra via da percorrere per essere condotti all’Amore che tutto dona. Con la fiducia, la sorgente della grazia trabocca nella nostra vita, il Vangelo si fa carne in noi e ci trasforma in canali di misericordia per i fratelli», scrive Francesco.

È la fiducia che ci sostiene ogni giorno e che ci manterrà in piedi davanti allo sguardo del Signore quando Egli ci chiamerà accanto a sé.


Per il pontefice, l’attualità di santa Teresa di Lisieux rimane «in tutta la sua piccola grandezza»:

  • in un tempo che invita a chiudersi nei propri interessi, lei ci mostra la bellezza di fare della vita un dono;
  • in un momento nel quale prevalgono i bisogni più superficiali, lei è testimone della radicalità evangelica;
  • in un tempo di individualismo, lei ci fa scoprire il valore dell’amore che diventa intercessione;
  • in un momento nel quale l’essere umano è ossessionato dalla grandezza e da nuove forme di potere, lei indica la via della piccolezza;
  • in un tempo nel quale si scartano tanti esseri umani, lei ci insegna la bellezza della cura, di farsi carico dell’altro;
  • in un momento di complessità, lei può aiutarci a riscoprire la semplicità, il primato assoluto dell’amore, della fiducia e dell’abbandono, superando una logica legalista ed eticista che riempie la vita cristiana di obblighi e precetti e congela la gioia del Vangelo;
  • in un tempo di ripiegamenti e chiusure, lei ci invita all’uscita missionaria, conquistati dall’attrazione di Gesù Cristo e del Vangelo.

(da Rete Sicomoro 16 ottobre 2023)

Clicca qui' e leggi il testo completo dell'esortazione Apostolica C'est la confiance >>

 

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