Ogni mercoledì è dedicato a San Giuseppe
a cura di paolo (0 commenti)
Il giorno della settimana dedicato al santo ci esorta a chiedere la grazia di avere una buona morte quando arriverà la nostra ora.
Secondo un’antica tradizione della Chiesa che attribuisce a ciascun giorno della settimana una devozione speciale, ogni mercoledì è il giorno di San Giuseppe.
La domenica è fin dagli inizi del cristianesimo il giorno del Signore, consacrato a Gesù Cristo, che in quel giorno è risuscitato dai morti.
Il sabato è tradizionalmente dedicato alla Vergine, il che è collegato al Sabato Santo, quando si è raccolta nella sofferenza lacerante per la morte brutale di Gesù, confidando al contempo nella Sua Resurrezione.
Il venerdì ricorda ovviamente la Passione di Cristo.
Il giovedì è dedicato alla Santissima Eucaristia, perché è il giorno in cui Gesù l’ha istituita durante l’Ultima Cena, quando ha ordinato sacerdoti i Suoi apostoli e ha costituito il sacramento della Riconciliazione.
Secondo l’Enciclopedia Cattolica, anche il lunedì era inizialmente dedicato al Figlio di Dio, e in seguito è stato dedicato allo Spirito Santo. Lo stesso giorno ricorda anche in modo speciale le anime del Purgatorio, ma questa è “una devozione libera e volontaria che la Chiesa approva senza prescriverla”.
Sempre secondo la tradizione popolare, i martedì sono dedicati agli angeli custodi.
Il mercoledì, giorno di San Giuseppe
Il mercoledì è il giorno della settimana in cui la Chiesa ci invita a onorare con particolare devozione il grandissimo San Giuseppe, “sposo della Vergine Maria e padre adottivo del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo”. Questo giorno della settimana ci esorta anche a chiedere in particolare la grazia di avere una buona morte quando arriverà la nostra ora di partire da questa vita per l’eternità. San Giuseppe è infatti il patrono della buona morte perché ha avuto l’imperscrutabile privilegio di morire accanto a Gesù e a Maria.
L’Enciclopedia Cattolica osserva anche che “fin dai secoli apostolici il mercoledì è stato oggetto di una devozione particolare nella Chiesa d’Oriente e d’Occidente (S. Epiph. Haeres. III, n. 22) […] Era un giorno di digiuno e di riunione nei luoghi di preghiera o sulle tombe dei martiri”.
Ricordiamo poi che stiamo ancora vivendo l’Anno di San Giuseppe, convocato da Papa Francesco per celebrare i 150 anni del decreto Quemadmodum Deus, con il quale San Giuseppe è stato proclamato dal beato Papa Pio IX Patrono della Chiesa universale.
L’Anno di San Giuseppe è iniziato l’8 dicembre 2020 e si concluderà l’8 dicembre 2021.