Messaggio della Madre Ivete
a cura di paolo (0 commenti)

Cristo ha vinto la morte, è Risorto!
Cristo è Risorto: ecco è la grande verità per noi cristiani; Cristo, per ottenerci la pienezza di vita, ha donato la sua vita, morendo nella croce.
Ha vissuto facendo il bene: dando vista ai ciechi, parola ai muti, vita ai morti, evangelizzando i poveri; fece sempre bene a tutti.
Le sue azioni erano guidate da un unico pensiero: la gloria infinita di Dio Padre.
Anche noi, seguendo Gesù, siamo chiamati a promuovere la gloria di Dio, ricordando che la nostra santificazione è la carità al prossimo.
Gesù, camminando verso il Calvario, dice: “ho sete”, voleva parlare non solo della sete naturale, ma molto di più della sete misteriosa della gloria del Padre e la salvezza delle anime. Questa sete, perfetta e crescente, deve essere una caratteristica di ogni cristiano nella Chiesa.
Gesù non è rimasto nel sepolcro, al terzo giorno dalla sua sepoltura, risplende la luce della Resurrezione. Alle donne che portavano il profumo per ungere il corpo di Gesù è stato manifestato: Non cercate Gesù nel sepolcro! La notte ha ceduto passo al giorno, la morte è distrutta dalla vita. Il Vivente è tra noi: è là dove la sofferenza è sanata, dove l’odio è scacciato, dove la miseria è combattuta. Dove “i viventi” costruiscono la pace, Egli è là! Dove gli uomini si uniscono per dare al mondo un volto nuovo Egli è là!
Le donne non restano paralizzate davanti a una tomba vuota, ma abbandonano in fretta il sepolcro con timore e con grande gioia, corrono ad annunciare ai suoi discepoli - Cristo è Risorto! È una notizia che cambierà per sempre la vita e la storia. Allo stesso tempo trasmettono la raccomandazione e l’invito di andare in Galilea, perché là Lo vedranno.
La Pasqua del Signore è per noi un tempo prezioso, perché ci spinge ad andare avanti, a guardare con fiducia al futuro, perché Cristo è Risorto e ha cambiato la direzione della storia. Ogni anno, nella celebrazione di Pasqua, ricordiamo questo avvenimento. Prepariamo il nostro cuore per accogliere il suo infinito amore ed il suo sguardo nuovo e luminoso che rinnova la certezza della Sua presenza in mezzo a noi e che senza di Lui non siamo nulla.
Siamo chiamati a riprendere il cammino della nostra Galilea, della realtà dove realizziamo la nostra missione e insieme al Cristo Risorto seminare gioia, pace e speranza per costruire un mondo nuovo.
Maria, la Madre di Gesù, per nessun momento ha abbandonato il suo Figlio. Era presente sotto la Croce, con profondo dolore Lo accoglie nelle sue braccia come Lo accolse nella mangiatoia di Betlemme. Chiediamo a Maria di accompagnarci e sostenerci nella missione di suscitare vita nuova in questo mondo lacerato dall’egoismo.
In questa Pasqua, siamo invitati a fare l’esperienza di accogliere una persona povera, abbandonata o che non possiede il necessario per vivere con dignità la propria vita, così la nostra Pasqua avrà un nuovo senso, sentiremo risorgere nuova vita, nuova speranza dentro di noi.
A tutti auguriamo una Santa Pasqua e molta gioia con Cristo Risorto.
Madre Ivete Garlet, CSAC