Messaggio della Madre Ivete
a cura di paolo (0 commenti)

Cari fratelli in Cristo
da qualche giorno, con l’imposizione delle ceneri, nella Chiesa abbiamo iniziato il periodo liturgico della Quaresima. L’invito fatto a tutti i cristiani è: Convertitevi e credete nel Vangelo. Tutti siamo chiamati alla conversione, ma di quale conversione parliamo? Certamente, la strada per questo cammino ce lo indica il Vangelo.
Il senso della penitenza, che siamo chiamati a praticare, consiste nel riconoscere l’infinito amore di Dio verso di noi. Inviandoci il suo unico Figlio, che ha donato la propria vita, morendo sulla croce, ci ha acquistato la salvezza ed haristabilito la comunione con il Padre. Gli atti di penitenza che facciamo cercano di essere una corrispondenza di amore all’amore infinito del Padre, anche se il nostro amore non raggiungerà mai il livello e lagrandezza dell’amore ricevuto.
Per comprendere meglio lo stile di penitenza di cui stiamo parlando, possono aiutarci alcuni esempi concreti: dedicare più tempo al silenzio interiore, alla preghiera, alla meditazione della Parola di Dio ed alla lettura spirituale; se ci siamo lasciati dominare dalla tecnologia, lasciamola da parte, usiamo questo tempo per fare qualche opera di carità, aiutando persone bisognose; riservare qualche giorno per il digiuno; non lamentarsi nelle contrarietà della vita, prenderle come opportunità per ringraziare e lodare il Signore; non giudicare gli altrinelle loro mancanze, ma cercare di scoprire le loro qualità, ricordando che ogni persona è immagine di Dio. Questi sono soltanto alcuni aspetti, ne possiamo scoprire tantissimi altri. Preghiamo e ascoltiamo il nostro Angelo Custode e chiediamo allo Spirito Santo che ci illumini per discernere le scelte più importanti nella nostra vita.
Insieme a Maria mettiamoci in cammino.Così come lei ha accompagnato il suo Figlio, Gesù, fino alla Croce, accompagnerà anche noi nella traiettoria quotidiana della vita. Con la nostra mano nella mano di Maria ascolteremo le parole che Gesù le ha diretto:Madre, ecco tuo figlio e a Giovani, figlio, ecco tua Madre.
Impegnamoci a vivere con tutto il cuore questo prezioso tempo per risorgere a vita nuova con Cristo nella Pasqua della Resurrezione.
Madre Ivete Garlet