Cari fratelli in Gesù e Maria

         Otto giorni dopo la ricorrenza del Santo Natale celebriamo l’inizio del Nuovo Anno 2024. Lo accogliamo con il cuore pieno di speranza perché ogni momento della vita è una manifestazione dell’amore e della misericordia di Dio.

Nel Vangelo di Luca leggiamo “Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore”. (Lc 2, 18-19). L’atteggiamento di Maria ci insegna ad ascoltare con attenzione ciò che lo Spirito ci comunica nel silenzio. Impariamo da Maria a meditare, custodire e contemplare nel cuore gli avvenimenti della vita e della storia. Il grembo di Maria è stato la prima cattedrale che ha accolto il Dio fatto uomo.

         Anche le nostre mamme, con la loro cura nascosta, con la loro premura, sono spesso magnifiche cattedrali del silenzio. Ci mettono al mondo e poi continuano a seguirci, tante volte inosservate, perché noi possiamo crescere. Ricordiamoci questo: l’amore non soffoca mai, l’amore fa spazio all’altro. L’amore ci fa crescere (cfr Papa Francesco Angelus 01-01-2024).

         Tutti vogliamo la pace, però non basta pensare che finita la guerra ci sarà la pace. È importante ricordare che tutto parte dal nostro cuore, dal nostro impegno personale di fare il bene, di essere costruttori di ponti e non di muri, perché i muri creano divisione e i ponti uniscono, favoriscono la comunione, la fraternità. Tanto il bene quanto il male sono generati nel nostro cuore. Il mondo cambierà nella misura in cui cresciamo nella carità fraterna.

         Come Maria, lasciamoci guidare dallo Spirito Santo, Lui ci indicherà le vie giuste per seguire e identificarsi con Gesù, Apostolo del Padre come desiderava il nostro Fondatore dicendo: Terrò in grande stima tutti i mezzi, che Dio mi dona per procurare la sua gloria e la nostra santificazione.

         A tutti auguriamo ogni bene per questo anno. Preghiamo affinché finiscano le guerre e il mondo possa sperimentare la gioia della pace.

Madre Ivete Garlet

(Roma, 4 gennaio 2024)