Le consorelle in Germania

a cura di paolo (0 commenti)

La felicità eterna è solo quando incontriamo Dio e nessuno può portarcela via (Giovanni 16.22)

"Ogni grande passo avanti nella vostra vita inizia con un salto di fede, un passo verso l'ignoto"

Questa citazione sembra essere diretta a noi.

Siamo sei giovani Suore, viviamo in Germania, con entusiasmo e stupite, quattro di noi studiamo Teologia per servire la Chiesa, le altre due rendono servizio nel campo medico. Sebbene ci siano anche paure, incertezze e difficoltà, l'unica cosa che ci spinge ad andare avanti è la promessa di Gesù che dice "non temere perché io sono con te fino alla fine dei secoli".

La nostra comunità è veramente solidale e si sostiene a vicenda. Anche se gli orari di lavoro e di studio di ciascuna varia, è un nutrimento reciproco quando troviamo il tempo per stare insieme, soprattutto quando le sfide sembrano più grandi, la presenza di Dio e il suo invito alla fiducia., è costante per noi.

Dal momento che viviamo in luoghi diversi, ci riuniamo una volta al mese per condividere la nostra vita e il nostro apostolato. È anche un momento per conoscerci e vivere in spirito comunitario.

Le riunioni mensili ci danno un senso di rilassamento. L'incontro è sempre memorabile perché possiamo trascorrere del tempo di qualità riflettendo sulla nostra vita alla presenza del Signore Eucaristico.

La nostra è una comunità gioiosa di sorelle con diverse attitudini, vari talenti e capacità.
In questo mese ci siamo riunite il giorno dell'Adesione.

Come preparazione alla celebrazione della Pentecoste, abbiamo invitato P. Matthew VC per una sessione che è stata molto arricchente e ci ha motivato a prepararci ardentemente alla Pentecoste con l'aiuto della Beata Vergine Maria, nostra madre. Il relatore ha anche sottolineato quanto sia importante aggrapparsi a Maria nella nostra vita quotidiana, perché ci protegge da ogni male, quando ci tiene per mano non dobbiamo avere alcuna paura.

E le meraviglie che ha sperimentato dopo aver ricevuto lo Spirito Santo. Molte esperienze mariane nella vita di tanti Papi come Paolo XXIII o Pio VI ecc. mi hanno ispirato molto. Indossare o recitare il Rosario è stare vicino a Maria.

L’ultimo ritiro quindi, è stata una giornata di grazia per me e per tutte noi. Una giornata intera trascorsa insieme nella Celebrazione, nella preghiera, nella riflessione e nella ricreazione.

Così, ogni nuovo giorno, io e le mie consorelle, riconsegniamo a Lui la nostra vita, credendo semplicemente che Dio si sta servendo di noi per compiere il bene.

Sono grata a Dio per il dono della vocazione religiosa e per i modi misteriosi in cui Egli interferisce nella mia vita. Quindi, andare avanti significa essere pronti ad affrontare le difficoltà e trovare Dio in ogni cosa.

Sr Anthony Mary, CASC

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