La scuola San Vincenzo Pallotti di Avella conclude l’anno scolastico
a cura di paolo (0 commenti)
Dal Sito bassairpinia.it leggiamo:
Grande successo questo pomeriggio(19/05/2018) ad Avella per la recita di fine anno dei piccoli alunni dell’ infanzia della scuola paritaria San Vincenzo Pallotti. L’istituto negli ultimi anni sta dando grande dimostrazione con progetti, recite ed tante altre iniziative che vengono curate nei minimi particolari. Oggi nella recita finale hanno dato i piccoli alunni dimostrazione di grande amore ed emozioni nell’eseguire le coreografie da favola impartite dai loro insegnati emozionando la platea di grandi e piccini. I bambini, dell’età dai 3 ai 5 anni hanno dimostrato di essere pronti ad affrontare il grande viaggio dell’istruzione. La scuola avellana San Vincenzo Pallotti è pronta ad emozionare ancora con la prossima recita che si terrà al teatro Biancardi il giorno 26 maggio 2018 alle ore 18 questa volta vedrà impegnati i bambini della primaria.
Scuola Primaria San Vincenzo Pallotti
Sabato 26 maggio u.s. presso il Teatro “D. Biancardi” di Avella gli alunni della Scuola Primaria dell’Istituito Paritario San Vincenzo Pallotti hanno messo in scena lo spettacolo dal titolo “Emozioni in gioco”. L’idea di questo spettacolo nasce dalla riflessione che le emozioni sono la base delle nostre esperienze quotidiane. E spesso i bambini vivono situazioni ed esperienze che condizionano il loro agire quotidiano. Il lavoro portato avanti dagli insegnanti ha avuto come finalità quella di far comprendere ai bambini i propri sentimenti e quelli degli altri, di svilupparne le capacità di adattamento e di imparare a gestire le proprie emozioni non solo a scuola ma in tutte le situazioni della vita, con riferimenti anche nel rapporto con i genitori. Tutto questo è stato proposto con “la rappresentazione” della rabbia dal color rosso, della tristezza dal colore blu, della gioia dal colore giallo e della paura dal color verde. Emozioni piacevoli e meno piacevoli che appartengono all’uomo e che si alternano in base alle situazione che si presentano nella nostra vita ma che possiamo prendere per mano senza farci sopraffare da esse.
Lo spettacolo si è concluso con gli alunni della classe quinta che hanno preso spunto dai racconti del Piccolo Principe per “illustrarci” le lezioni di vita che si possono trarre dalla lettura di questo libro e cioè che dovremmo riscoprire la creatività tipica dell’infanzia, apprezzare i piccoli piaceri della vita, prendere del tempo per se stessi che è la chiave per la felicità, avere il coraggio di scoprire e che le migliori scelte sono quelle fatte con il cuore.
È questo il messaggio che i bambini della scuola hanno voluto “passare” a noi “grandi”. E se lo dicono i bambini … non c’è null’altro da aggiungere.
(Michele Amato)