25 marzo : giorno del più grande “Sì”

a cura di paolo (0 commenti)

Il 25 marzo troviamo la grande festa dell’Annunciazione.
All’annunzio dell’angelo la Vergine accolse nella fede la Parola e proclama il suo magnifico “Sì”.

La Vergine, al cui nome ha vibrato la voce di poeti e di artisti d'ogni tempo, si chiamava Maria. Ed è bello pensare che Maria ha un'analogia con il termine "mare". Non è Lei infatti "un mare di grazia?"

Maria è piena, traboccante di grazia che è come dire colma d'amore: per Dio Suo Creatore e per noi, suoi figli nel Figlio Gesù.

Tutto però è avvenuto nel tempo e nello spazio, quindi secondo le condizioni tipiche di ciò che è umano.

Ed è bello vedere in Maria quel turbamento, quel venire come travolta da qualcosa d'inatteso e, per Lei, per la sua UMILTA' del tutto smisurato nei confronti della sua pochezza.

Ecco, vale la pena di soffermarci anche su questo aspetto della sua personalità e anche di esserle grati per questo suo umanissimo comportamento. 

PREGHIERA IN ONORE DELL'ANNUNCIAZIONE 

Sia benedetto, o Maria, quel saluto celeste, che vi diede nell'annunziarvi l'Angelo di Dio.

Ave, Maria..
Sia benedetto, o Maria, quella grazia sublime di cui piena vi predicò l'Angelo di Dio.

Ave, Maria..
Sia benedetto, o Maria, quell'annunzio felice, che dal cielo vi recò l'Angelo di Dio.

Ave, Maria..
Sia benedetta, o Maria, quella profonda umiltà, con cui vi dichiaraste Ancella di Dio.

Ave, Maria..
Sia benedetta, o Maria, quella perfetta rassegnazione, con cui v'assoggettaste al volere di Dio. Ave, Maria.. 
Sia benedetta, o Maria, quell'Angelica purità, con cui riceveste nel vostro seno il Verbo di Dio. Ave, Maria.. 

Sia benedetto, o Maria, quel beato momento, in cui della vostra carne vestiste il Figliuolo di Dio. Ave, Maria.. 
Sia benedetto, o Maria, quel fortunato momento in cui diveniste madre del Figliuolo di Dio . Ave, Maria.. 
Sia benedetto, o Maria, quel sospirato momento, in cui cominciò l'umana salute con l'Incarnazione del Figliuolo di Dio. Ave, Maria.. 

 

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