Ogni anno, nel giorno di Pentecoste, le due Congregazioni delle Suore  Pallottine ricordano la loro nascita.

Son Passati ben 183 anni da quando, San Vincenzo Pallotti, entrò con le bambine nella Pia Casa di Carità in Via Sant’Agata, a Roma.

Sabato: Festa della Regina degli Apostoli, patrona dell’Unione, alle ore 18.00, presso la Chiesa del SS. Salvatore in onda, preparata a festa, c’è stata la celebrazione Eucaristica presieduta dal Rettore Generale, SAC, Padre Jacob Nampudakam, con la presenza di numerosi  sacerdoti e  Suore di ambedue le Congregazioni, come pure alcuni laici. 

La Celebrazione è stata preparata da due consigliere di ambedue le Congregazioni. All’inizio le due superiore generali: Madre Izabela Swierad, SAC  e Madre Ivete Garlet, CSAC, hanno portato all’altare una candela con sette luci, per ricordare i sette doni dello Spirito da invocare sul cammino di riunificazione.

Anche le preghiere per i Continenti sono state presentate a Dio con lingue diverse per chiedere la benedizione su tutte le realtà pallottine presenti nei cinque Continenti.

Insieme sono stati rinnovati i voti e chiesto al Fondatore il dono dell’unità. Padre Giacobbe, nell’Omelia ha ricordato il percorso fatto dal Fondatore quel 25 maggio del 1838 quando consegnò le bambine alle prime Suore Pallottine.

Oggi, come allora, l’obiettivo di ogni membro dell’Unione è sempre lo stesso: missione ed opere concrete di carità. Ha ricordato il cammino di riunificazione delle due Congregazioni ed ha pregato perché questo si possa realizzare presto.

Il Cammino verso la riunificazione è lungo, ma, come ogni grande opera, il lavoro lo si fa un po’ alla volta.

Con la foto di gruppo finale si è voluto esprimere la grande gioia di stare insieme.