Riportiamo brevemente la meravigliosa esperienza comunitaria e formativa vissuta da Sr SUSAN, maestro delle Novizie  e dalle novizie della Provincvia Holy Family. Rendiamo grazie a Dio perchè mette nel cuore di tutti il desiderio di donare ciò che gratuitamente abbiamo ricevuto. 

Aneena Antony:
Sono grata a Dio per la meravigliosa opportunità che mi ha dato di condividere la mia esperienza nel programma di esposizione al villaggio e nella vita comunitaria.

Lo ringrazio per aver camminato davanti a me per condurre, insegnare e guidare. Durante la visita ai diversi villaggi ho potuto sperimentare l'amore e l'atteggiamento accogliente della gente.

La lingua non è stata una barriera per comunicare loro l'amore di Dio.

Con l'aiuto del mio accompagnatore, che è originario di quel luogo, ho potuto condividere la mia riflessione e catechizzare e far capire alla gente l'importanza della preghiera in famiglia e i valori della vita familiare.

Sono stata anche felice di insegnare ai bambini alcune canzoni d'azione e preghiere. Visitare le famiglie, ascoltarle e pregare con loro è stata un'esperienza arricchente per me. Ho potuto capire che, sebbene le persone siano molto povere e vivano una vita semplice, sono forti nel loro amore per Dio e per il prossimo.

Ho potuto imparare molte cose dalla vita della gente.

Sono anche felice della mia vita comunitaria in Assam. Ho potuto sperimentare l'amore, l'armonia e l'unità delle sorelle.

Ringrazio ancora una volta Dio e le mie Superiore per avermi dato questa opportunità e per avermi benedetto con questa esperienza. 

Apola:
Innanzitutto e soprattutto ringrazio Dio per tutte le grazie e le benedizioni che ha riversato su di me durante la misione nel villaggio e l'esperienza comunitaria nell'Assam.

Sono davvero grata ai miei superiori per avermi dato l'opportunità di fare questa meravigliosa esperienza.

Sono stata felice di sperimentare la calda ospitalità della gente e di poter condividere con loro l'amore di Dio.

Ho sentito che le persone hanno bisogno dell'aiuto di sacerdoti e suore, che possono aiutarle a crescere e a rimanere forti nella loro fede.

Ho anche percepito che le persone sono molto felici e attente quando condividiamo le nostre riflessioni sulla Parola di Dio o parliamo loro di diversi argomenti.

Ho anche sentito che i giovani e i bambini hanno bisogno del nostro aiuto per crescere nella fede cristiana.

Sono molte le cose che ho imparato da questa esperienza nel villaggio.

Ho anche sperimentato la cura, l'amore e la comprensione delle sorelle della comunità.

Maria:
Elevo il mio cuore in segno di gratitudine a Dio Onnipotente per il dono della mia vita e della mia vocazione in questa Congregazione.

Durante i due mesi di esperienza nei villaggi e di vita comunitaria nell'Assam, ho potuto visitare nove villaggi insieme alle mie compagne e sorelle.

Eravamo divisi in due gruppi.

È stata davvero un'esperienza indimenticabile.

Stare con la gente, condividere il loro dolore e le loro lotte, lasciare la mia zona di comfort e partecipare alla loro povertà, adattarmi e sacrificarmi, conoscere meglio la loro cultura, il loro stile di vita, la loro fede ecc. mi ha dato una nuova esperienza e mi ha insegnato una grande lezione.

Il programma di missione nel villaggio mi ha ispirato a rendermi conto di quanto siano importanti le persone consacrate nel mondo, specialmente in questa zona di missione.

L'esperienza comunitaria e la missione nel villaggio mi hanno insegnato ad essere consapevole della serietà della mia chiamata a cui sono chiamata da Dio.

Ringrazio ancora una volta Dio, i miei superiori e le mie sorelle che mi hanno dato questa meravigliosa opportunità di rafforzare la mia vocazione e di avvicinarmi sempre di più a Dio.

Rose Lima:
Sono molto grata a Dio per avermi dato questa possibilità di espormi nei villaggi e di fare un'esperienza comunitaria nella mia terra natale, l'Assam.

Quando sono stata mandata in diversi villaggi con Sr. Susan e le mie compagne, sono stata sopraffatta dalla gioia di incontrare la mia gente e di parlare con loro nella mia lingua e di tradurla alla sorella e alle mie compagne che non conoscono la lingua.

Era facile per me capire quando le persone condividevano la loro fede, il loro dolore e i loro problemi.

Ovunque siamo andati, ho sperimentato che le persone sono molto ospitali, hanno amato la nostra presenza e ci hanno fatto sentire una di loro.
Ho potuto sperimentare che le persone ricevono i nostri insegnamenti e le nostre riflessioni con amore e rispetto. Ho avuto l'opportunità di parlare alla gente nella mia lingua madre su vari argomenti, come l'importanza della preghiera in famiglia, le buone maniere, i sacramenti e anche le riflessioni su diverse letture del Vangelo.

Sono stata anche felice di insegnare il catechismo e alcune canzoni di azione ai bambini.

Ho potuto constatare che molte famiglie hanno difficoltà a vivere, ma sono felici di ciò che hanno.

Questo atteggiamento della gente mi ispira a essere felice e contenta di ciò che Dio mi dà. Sono grata alla mia Provinciale e alle consigliere per avermi permesso di fare questa esperienza nel mio paese natale.

Sowjanya:
La mia esperienza nei villaggi è stata meravigliosa.

Ho visitato 8 villaggi con Sr. Susan e le mie compagne.

Ho potuto assaporare l'amore, la cura e la preoccupazione di Dio in e attraverso le persone che ho visitato.

Sono davvero grata a Dio per le sue grazie e benedizioni.

Sono stata felice di visitare le famiglie e sono rimasta sorpresa nel vedere che alcune famiglie erano forti nella loro fede, nelle loro tradizioni e nel loro amore per Dio.

Mi ha sorpreso vedere che, anche se le persone sono economicamente povere, sono ricche di amore reciproco.

Nelle difficoltà e nelle lotte, essi tendono la mano ai loro vicini.

La condivisione della vita e la mia convivenza con la gente mi ha aiutato molto a imparare da loro quanto ancora devo essere al servizio della mia congregazione e del popolo di Dio.

Ho potuto anche sperimentare la vita e il vigore dei giovani della nostra parrocchia.

È stata un'opportunità per incoraggiarli a sacrificare il loro tempo e le loro energie per il bene della Chiesa.

Il mio soggiorno nella comunità e la visita ai villaggi mi ispirano a dedicarmi con gioia a Dio e a lavorare e proclamare il suo amore per le persone in cui sono inviata. Ringrazio la mia provinciale e tutte le sorelle per avermi fatto questo meraviglioso dono dell'esperienza missionaria.


Vedha Shruti:
Innanzitutto ringrazio il Signore per tutte le benedizioni e le grazie che mi ha concesso per continuare la sua missione in questi 2 mesi di vita comunitaria e di esposizione nei villaggi dell'Assam.

I miei 2 mesi di esperienza nei villaggi e di vita comunitaria sono un evento indimenticabile nella mia vita.

Ho visitato 9 villaggi insieme alle mie compagne e a mia sorella Amina.

Per tre giorni alla settimana abbiamo soggiornato in un villaggio.

Attraverso il mio soggiorno e il dialogo con le persone ho potuto conoscere la loro forte fede in Cristo.

Ho potuto sperimentare che amano e rispettano i sacerdoti e i religiosi.

La gente era molto felice di accoglierci.

Erano liberi di condividere le loro gioie e i loro dolori, le loro difficoltà e le loro ansie, le loro lotte e i loro dolori che subiscono per le loro necessità quotidiane.

Ascoltando e vedendo i loro problemi, ho sentito che Dio ha dato questa preziosa vocazione a lavorare per il suo popolo che ha bisogno delle nostre mani e della nostra guida.

Sono molto grata a Dio per avermi concesso questa opportunità di visitare questi villaggi e di sperimentare l'amore, la felicità e la fraternità delle sorelle della comunità. Sono davvero felice di essere stata chiamata e inviata da Dio per dare il suo messaggio di amore e di pace al suo popolo e per lavorare per il suo Regno.

Ringrazio tutti i miei superiori per avermi permesso di fare questa meravigliosa esperienza.


Suor Amina Kujur:
Innanzitutto ringrazio Dio Onnipotente e i miei superiori per l'opportunità che mi è stata data di soggiornare nella nostra comunità in Assam e di fare l'esperienza dell'evangelizzazione nei villaggi.

Sono stata molto felice di visitare le famiglie nei villaggi e di far conoscere il vero amore di Cristo alla gente.

Ho potuto constatare che le persone sono molto forti nella loro fede.

La loro vita di povertà mi ha insegnato a dare valore alla mia povertà religiosa.

Poiché ero in grado di capire un po' la lingua Garo e di parlare bene l'assamese, mi è stato facile comunicare le mie riflessioni e alcuni discorsi spirituali alla gente.

Mi ha stupito vedere che in un villaggio i cattolici, pur essendo perseguitati dagli indù perché convertiti al cristianesimo, rimangono molto forti nella loro fede.

Ho potuto anche sperimentare l'amore, la cura e l'ospitalità della gente.

Ho sperimentato che Dio mi ha mandato a proclamare il suo amore e la sua misericordia a questo popolo per fargli conoscere che Cristo è il nostro unico salvatore.

Anch'io ho apprezzato la vita comunitaria con le nostre sorelle.

Il loro amore, la loro preoccupazione e la loro dedizione al loro apostolato mi ispirano a dare tutta me stessa nel servizio alla mia comunità e al mio apostolato.

Sono sempre grata a Dio e alle mie sorelle che mi hanno permesso di fare questa meravigliosa esperienza.


Sr. Susan Mary:
Con tanto amore e preghiera nel cuore, colgo l'occasione per esprimere la mia gratitudine a Dio, alla mia superiora provinciale e a tutte le consigliere per avermi dato la meravigliosa opportunità di partecipare al programma di evangelizzazione nei villaggi dell'Assam.

È stata un'esperienza davvero arricchente per me vivere con persone la cui cultura, lingua e stile di vita mi sono del tutto sconosciuti.

Soggiornando nei villaggi, visitando le famiglie e pregando con loro, ho sperimentato che era il posto giusto dove Dio mi aveva mandato per vivere autenticamente il nostro carisma.

Le persone che abbiamo visitato sono semplici, economicamente povere e alcune non istruite, ma sono molto generose, ospitali e rispettose nei confronti dei sacerdoti e dei religiosi.

Ho percepito che il seme della fede cristiana è stato gettato in questa zona dai primi missionari, ma questo seme deve essere alimentato da noi attraverso la nostra costante cura pastorale.

Sono stata felice di catechizzare i bambini e istruire gli adulti con l'aiuto della novizia Rose Lima, originaria del luogo.

Ho sentito anche che la vita morale della gente è molto povera e quindi dobbiamo istruirla di più sull'importanza del sacramento del matrimonio, sulla responsabilità dei genitori nei confronti dei figli e viceversa.

Sono davvero contenta di tutte queste esperienze. E conservo nella mia preghiera tutte le persone che hanno condiviso il loro dolore, le loro pene e le loro lotte, chiedendo a Dio di benedirle tutte.

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Experience of the Village Exposure Programme  in Assam

Aneena Antony:
I am grateful to God for the wonderful opportunity he has given me to share my experience of village exposure programme as well as community life. I thank him for walking before me to lead, teach and guide. During the visit to different villages I could experience love and welcoming attitude of the people. Language was not a barrier for me t communicate the love of God to them. With the help of my companion who is of that place, I could share my reflection and catechize and make the people  to understand about the importance of family prayer and values of family life. I also was happy to teach the children some action songs and prayers.

Visiting the families, listening to them and praying with them was an enriching experience for me. I could understand that though the people are very poor and live simple life, they are strong in their love for God and for neighbour. I could learn many things from the life of the people. I am also happy about my community life in Assam. I could experience the love, harmony and unity of the sisters. Once again I thank  God and to my Superiors for giving me this opportunity and blessing me with this experience.

 

Apola:
First and for most I thank God for all the graces and blessings that he showered on me throughout village exposure and community experience in Assam. I am really grateful to my superiors for gifting me this opportunity to have this wonderful experience. I was happy to experience the warmth hospitality of the people and could share with them the love of God.

I felt people are in need of the help from priest and sisters, who can help them to grow and remain strong in their faith.  I could  also feel that people are very happy and attentive when we shared our reflections on the word of God or talked to them on different topics. I also felt that the youth and the children need our help to grow in christian faith.  There are many things that I learned from this village exposure. I also experience the care, love and understanding of the sisters in the community.

 

Mary:
I raise my heart in gratitude to God the Almighty for the gift of my life and vocation in this Congregation. During two months of village exposure and community life in Assam, I could visit nine villages along with my companions and sisters. We were divided in two groups. Really it is an unforgettable experience. Remaining with the people, sharing in their pain and struggles, leaving my comfort zone and partaking in their poverty, adjusting and sacrificing, knowing more about their culture, life style. their faith etc. has given me a new experience and has taught me a great lesson.

Village exposure programme inspired me to realize the f the consecrated persons in the world especially in this mission area. Community experience as well as the village exposure taught me to be aware of the seriousness of my call to which I am called by God. Once again I thank God  and my superiors and sisters who gave me this wonderful opportunity to strengthen my vocation and to grow more closer to God.

 

Rose Lima:
I am very thankful to God for giving me this possibility to have village exposure and community experience in my own native land Assam. As I was sent to different villages with Sr. Susan and my companions, I was overwhelmed with joy to meet my people and talk to them in my own language and translate it to sister and to my companions who do not know the language. It was easy for me to understand when people shared their faith, pain and problems. Where ever we went, I experienced that people are very hospitable, they loved our presence and made us feel one among them.

I could experience that people receive our instruction and reflections with love and respect. I was blessed with the opportunity to talk to the people in my mother tongue on various topics such as importance of family prayer, good manners, sacraments and also reflections on different Gospel readings. I was also happy to teach catechism and some actions songs to the children. I could also see that many of the families struggle to live but they are happy with what they have. This attitude of the people inspires me to be happy and content with what God gives me. I am grateful to my Provincial and councilors for permitting me to have this experience in my own native place.    

      

Sowjanya:
My Village experience was wonderful. I visited 8 villages with Sr. Susan and my companions. I could taste the love, care and concern of God in and through the people whom I visited. I am really grateful to God for his graces and blessings. I was happy visit the families and was surprised to see that some families were strong in their faith, in their traditions and in their love for God. I was surprised to see that even though the people were economically poor, they were rich in their love for one another. In difficulties and struggles they reach out to their neighbors.

The sharing of life and my living with the people helped me a lot to learn from them that how much more I need to be at the service of my congregation and to the people of God. I could also experience the life and vigor of the youth of our parish. It was an opportunity for me encourage them to sacrifice their time and energy for the good of the church. My stay in the community and visit to the villages inspires me to dedicate myself joyfully to God and to work and proclaim His love for the people in which ever mission area I am sent.  I thank my provincial and all the sisters for giving this wonderful gift of mission experience.

 

Vedha Shruti:
First and foremost I thank the Lord for all the blessings and graces which he showered on me to continue his mission in these 2 months of my community life and village exposure in Assam. My 2 months of experience both village exposure and community life is an unforgettable event in my life. I visited 9 villages along with my companions and sister Amina. Every three days in a week  we stayed in the village. Through my stay and dialogue with the people I could come to know their strong faith Christ.

I could experience that they love and respect the priests and religious. People were very happy to welcome us. They were free to share their joys and sorrows,  hardships and worries, difficulties and anxieties and their struggles and pains that they undergo for their daily needs. Listening and seeing their problems, I felt that God has given this precious vocation to work for his people who need our helping hands and guidance.  I am very grateful to God that he has granted me this opportunity to visit these villages and experience the love, happiness and fraternity of the sisters in the community.  I am really happy that I am specially called and sent by God to give his message of love and peace to his people and to work for his Kingdom. I thank all my superiors for allowing me to have this wonderful experience.   

 

 Sr. Amina Kujur:
First and foremost I thank the Almighty God and to my superiors for the opportunity that I received to stay in our community in Assam and to have the experience of village exposure. I was very happy to visit the families in the villages and make known   the true  love of Christ to the people. I could see that people are very strong in their faith. Their life of poverty taught me to value my religious  poverty.  As I was able to understand little bit Garo language and speak well Assamese, it was easy for me to communicate my reflections, and some spiritual talks to the people.

I was amazed to see that in one village even though the Catholics  are persecuted by Hindus because they are converted to Christianity, yet  they remain very strong in their faith.  I could also experience the love, care and hospitality of the people. I experienced that God has a send me to proclaim his love and mercy to this people to make them know that Christ is our only savior. I too enjoyed the community life with our sisters. Their love, concern, and dedication to their apostolate inspires me to give my total self in service to my community and apostolate.  I remain ever grateful to God and to my sisters who made it possible to me to have this wonderful experience.

 

Sr. Susan Mary:
With much love and prayer in my heart, I take this opportunity express my gratitude to God, to my Provincial superior and to all the councilors for gifting the wonderful chance to have the village exposure programme in Assam. It was really an enriching experience for me to live with the people whose culture, language and lifestyle is fully unknown to me. While staying in the villages, visiting the families and praying with them, I experienced that it was a right place where God had send me to live our Charism authentically.

The people whom we visited are simple, economically poor, and some of them are uneducated, but they are very generous, hospitable and respectful towards the priests and religious. I could feel that  the seed of Christian faith is sown in this area by the early missionaries, but this seed has to be nurtured by us through our constant pastoral care. I was happy to catechize children and instruct the adults with the help of novice Rose Lima who hails from that place.

I also felt that the moral life of the people is very poor and so we need to instruct them more on the importance of the sacrament of marriage, responsibility of the parents towards their children and vice-versa. I am glad indeed  for all these experience. And I keep all those people who shared their pain, sorrows and struggles, in my prayer asking God to bless them all.