Esercizi spirituali UAC - Avella 2017

Parole dell’uomo, Parola di Dio. Lasciamoci educare dalla Parola.

Questo l’invito rivolto all’Unione dell’Apostolato Cattolico che anche quest’anno, dal 22 al 25 aprile, si è riunita per celebrare gli esercizi spirituali.

Tante le novità introdotte rispetto agli anni precedenti, a partire dal luogo di svolgimento del corso: la comunità di Avella.

La presenza di suor Beniamina e lo straordinario lavoro svolto dal relatore P. Carmelo Raspa, biblista della diocesi di Acireale, hanno reso questi esercizi un momento forte di raccordo dell’Unione e di riflessione sulla nostra fede.

Sabato 22 l’apertura del corso con una preghiera comunitaria e una riflessione su Gv 20, 11-18; alla domanda rivolta da Cristo a Maria Maddalena “Perché piangi? Cosa cerchi?” ciascuno di noi dà una risposta diversa mossa tuttavia da un'unica grande certezza: che Dio ci chiama per nome, in un’intima amicizia con Lui. Proprio con questo segno, l’essere chiamati dal sacerdote e ricevere il proprio nome, si conclude la prima giornata. Dopo cena ogni gruppo proveniente dalle varie comunità italiane si presenta condividendo la propria storia.

Gli esercizi si sono infatti rivelati, grazie ad attività di condivisione come questa, anche un’occasione per conoscersi meglio, per sentirsi ancora più “Famiglia” sotto lo sguardo paterno di Dio.

Domenica 23 P. Carmelo nella sua riflessione biblica invita i presenti a meditare L’umanità della Scrittura con esempi tratti dalla Parola: si comprende la straordinaria complessità della Scrittura e, allo stesso tempo, la sua semplicità, sfatando molteplici errori interpretativi e suscitando domande che aprono la strada a dubbi costruttivi e fecondi. Segue la celebrazione eucaristica animata dalle varie comunità dell’Unione. Nel pomeriggio ci si reca all’Eremo di Gesù e Maria dove, dopo la catechesi di suor Maria Costanza, si fa esperienza di silenzio interiore ed esteriore. Molto forte la testimonianza di questa suora che ha dato nuova dignità ad un luogo abbandonato, visitato da drogati e gente malfamata, mutando dolore e morte in serenità e consolazione per chi cerca aiuto. In serata seguono la liturgia penitenziale e la condivisione della giornata.

Importante la presenza, per la durata degli esercizi, del nostro provinciale, padre Lotti, di Don Renato e delle suore dell’Apostolato Cattolico provenienti, come i laici, da diverse comunità italiane.

La giornata di lunedì 24 vede ancora svolgersi lectio su tema di Scrittura, Sofferenza e guarigione, alternate a lavori di gruppo in cui condividere la propria personale esperienza di fede e risonanze sulle parole di P. Carmelo.

Tali spazi si rivelano momenti di conoscenza reciproca, di messa a nudo delle proprie storie e, spesso, delle proprie ferite: la sofferenza condivisa coi fratelli e con Dio pesa meno e diventa occasione di rinascita. In serata l’incontro col Presidente dell’Unione, Corrado Montaldo, e l’Adorazione eucaristica. Innanzi a Gesù e alla croce ci si libera e si guarisce dalle proprie malattie spirituali, pregando non solo con la mente ma a anche con il corpo, che si fa strumento di lode a Dio.

Martedì 25 gli esercizi spirituali si concludono con un momento di preghiera, le risonanza sulle catechesi ascoltate e una generale condivisione dell’esperienza vissuta. Ai lavori di gruppo per provenienza per la programmazione del cammino e delle attività dei CCL segue la celebrazione eucaristica animata dalle varie comunità che conclude queste intense giornate di preghiera e spiritualità. Il sacerdote unge col sacro crisma le mani dei presenti che, benedicendosi gli uni gli altri, ravvivano la loro identità di missionari di Cristo e portatori della Sua Parola.

Ringraziamo il Signore per il dono di queste giornate, per la grazia della collaborazione e dell’amicizia con cui siamo stati benedetti e preghiamo che possano essere tante le future occasioni di incontro nel suo immenso Amore.

Sara  Lemura