Dal 4 al 14 dicembre insieme alla Madre Ivete siamo state a far visita alle sei giovani consorelle che si trovano in Germania.  A Vallendar, presso l’Università San Vincenzo Pallotti dei Padri Pallottini vivono 4 Suore studentesse in Teologogia, le altre 2  sono infermiere e vivono a Limburgo, presso la Comunità delle Suore Missionarie Pallottine.

E’ stata un’esperienza molto fruttuosa. Abbiamo avuto modo di parlare, incoraggiare, conoscere e soprattutto stare con loro e vivere momenti di grande fraternità.

Abbiamo partecipato alla vita della comunità dei sacerdoti vivendo insieme anche momenti ricreativi.

Molto importanti sono stati gli incontri con le suore quando insieme abbiamo potuto parlare della vita della Congregazione e delle nuove attese dello Spirito che ci saranno con l’avvento del Capitolo Generale.

In questa occasione abbiamo partecipato alla celebrazione durante la quale Sr Prishillya ha rinnovato i voti temporanei per un anno. La preghiera della Comunità e quella di tutta la Congregazione aiuti questa giovane suora ad essere fedele al suo impegno con il Signore.

Durante questo tempo abbiamo visitato Padre Wais in Limburgo e ci siamo intrattenute con lui prendendo un caldo tè, occasione per ricordare i tanti anni passati insieme a Roma, presso la Curia generalizia dei Padri Pallottini.

A Limburgo abbiamo visitato le Suore Missionarie Pallottine e con loro abbiamo gustato una saporita cena insieme a tutte le consorelle della Casa Provinciale.

Con Padre George abbiamo potuto ammirare la bellezza della Città di Vallendar e di Coblenza,  lungo il fiume Reno, ad ammirare l’affluente Moselia, come pure conoscere il grande territorio e le comunità di Schonstatt. La storia che spesso fa male insegna a vivere in armonia e comunione.

Il giorno 11 siamo andati a far visita ad una mia cugina nella bella città di Wurzburg e vi siamo rimasti fino al 14, abbiamo ammirato le bellezze della città bavarese e tra questa la bellissima Residenza. La cosa più bella però è stata l’ambiente familiare vissuto con i cugini.

Ringraziamo Dio per questo tempo e per la calorosa accoglienza avuta dalle consorelle nel ritornare a casa.

Suor Stella Marotta