Da Osimo a Loreto

a cura di paolo (0 commenti)

Sabato 18 novembre 2017, per continuare l’esperienza vissuta ieri a Porta Maggiore, nella Casa Madre delle Suore Pallottine romane, con i due Consigli Generali e le rispettive Superiore Provinciali ed altre consorelle, siamo andate in gita ad Osimo e Loreto.

Lo scopo è stato quello di stare nei luoghi dove il Fondatore è stato e far nostre le emozioni che lui ha provato in un periodo molto delicato della sua vita a causa della salute precaria.

Don Dino Cecconi, parroco del Duomo di San Leopardo, ha celebrato per noi nella Cripta, sull’altare dei primi martiri del terzo secolo.

Che emozione e che partecipazione.

Sembrava che San Vincenzo stesso, attraverso Don Dino, abbia voluto parlare a noi, invitandoci a ricorrere a Gesù Eucarestia fonte di guarigione e fonte di unità e  di rinnovato zelo apostolico.

Da lì a Loreto, primo santuario mariano nazionale ed internazionale. Si è voluto consegnare nelle mani della Vergine Maria il cammino verso l’unificazione delle due Congregazioni.

Toccare le pareti della Casa di Nazareth ed avere tutto il tempo per pregare personalmente la Vergine Maria, donna del sì, ha aiutato ad interiorizzare la preghiera.

Nel viaggio di ritorno sul Pullman c’è stata la preghiera del Santo rosario in cinque lingue e a seguire la condivisione della giornata.

Quante emozioni condivise e quante spinte per continuare a vivere e a far vivere momenti di unità tra le suore delle due Congregazioni.

 

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