Come Maria proteggiamo e abbracciamo la speranza

a cura di paolo (0 commenti)

La vostra fede e la vostra gioia hanno fatto vibrare il Panama, l’America e il mondo intero». «Siamo in cammino: continuate a camminare, continuate a vivere la fede e a condividerla». «Non dimenticatevi che non siete il domani, non siete il 2frattanto2, ma l’adesso di Dio.

Così Papa Francesco a Panama, a conclusione della Giornata Mondiale della Gioventù che si è svolta nel Paese centramericano.

Panama, un luogo ideale e simbolico dove l’Oceano Atlantico e l’Oceano Pacifico, l’Oriente e l’Occidente, comunicano e sono collegati tra loro.

Nell’incontro con sacerdoti, consacrati e movimenti laicali, il Papa ha messo in guardia tutti i credenti da quella che ha definito una moderna eresia e cioè “la stanchezza della speranza”.

Una stanchezza paralizzante che si presenta di fronte all’intensità e all’incertezza dei cambiamenti che il mondo sta attraversando.

«Pensare che il Signore e le nostre comunità non abbiano nulla da dire né da dare in questo nuovo mondo in gestazione – ha sottolineato il Papa – è la peggiore eresia della nostra epoca».

Per superare la stanchezza della speranza, il Pontefice ha indicato Maria, per continuare a dire “sì” al sogno che Dio ha seminato in ogni persona.

Il Papa ha invitato a contemplare Maria.

Contemplarla e imparare da Lei come rimanere in piedi accanto alla croce. In piedi sotto la Croce – ha ricordato il Papa – Maria «seppe accompagnare il dolore di suo Figlio, sostenendolo con lo sguardo e proteggendolo con il cuore». Soffrì un dolore atroce, ma questo non la piegò.

Da allora fino ad oggi Maria sostiene e accompagna, protegge e abbraccia: «È la grande custode della speranza».

«Da Lei – ha sottolineato Papa Francesco – vogliamo imparare a stare in piedi accanto alla croce, non con un cuore blindato e chiuso, ma con un cuore che sappia accompagnare, che conosca la tenerezza e la devozione, che sia esperto di pietà trattando con rispetto, delicatezza e comprensione».

«Insegnaci, Signore – ha concluso il Papa – a stare ai piedi della croce, ai piedi delle croci; apri i nostri occhi, il nostro cuore; riscattaci dalla paralisi e dalla confusione, dalla paura e dalla disperazione.

Padre, insegnaci a dire: “Sono qui insieme a tuo Figlio, insieme a Maria e insieme a tanti discepoli amati che desiderano accogliere il tuo Regno nel cuore”».

 (Antonio Gaspari, www.frammentidipace.it)

 

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