Chiesa aperta per una mensa di amore

a cura di paolo (0 commenti)

Mi sono sentita subito coinvolta in questa meravigliosa avventura evangelica. E' stata un'esperienza molto bella e riflessiva. Dopo pranzo sono ripartita ricca di emozione, esempi e di tanti volti amici

 

E’ stato emozionante partecipare al pranzo di Natale promosso dalla Caritas VORECO (volontari regina Coeli). Sono Stella Marotta, nipote di Suor Stella Marotta – Suora pallottina, abbiamo lo stesso nome e, devo dire, anche alcune idee in comune.

Ci piace far felici gli altri a partire dai familiari e da chi ci è vicino.
L’ultima volta che sono venuta a trovarla a Roma mi ha parlato della collaborazione volontaria che danno alla Caritas.

Mi sono incuriosita e subito ho chiesto se potevo partecipare anche io.
Come no, ha risposto, tutti possono dare un po’ di tempo per servire i fratelli, e sarà certamente un tempo investito nella Banca del Cuore di Gesù, porterà frutto.

E’ stato così che mi sono presa una pausa al lavoro e il 19 sera sono arrivata in comunità.
Ho visto subito tre ceste di biscottida imbustare.
Il giorno 20 Sr Venicia mi ha indicato il luogo e presentato ad Angela la responsabile, la quale è stata molto contenta.

La mattina del 21 ho portato alla Caritas VORECO i pacchi di biscotti preparati dalla Comunità per il pranzo dei poveri. Ho aiutato a preparare la mensa, allestita nella chiesa sovrastante la caritas.

Padre Vittorio e tutti i volontari hanno accolto con gioia i 70 poveri e per ciascuno c’è stata attenzione e vicinanza. Io mi sono subito inserita.

Ho preso il lavoro con serietà.
Ho collaborato alla sistemazione dei lunghi tavoli.
Ho pensato che il Signore era contento di vedere una mensa diversa apparecchiata per coloro che Lui ama di più.

Beh, mi sono sentita coinvolta in questa meravigliosa avventura evangelica.
Con il mio inglese ho aiutato dei fratelli che non conoscevano niente di italiano. 

E’ stata un’esperienza molto bella e nello stesso tempo molto riflessiva nel pensare a chi ha tanto e a chi non ha niente e allo spreco natalizio di questi giorni.

Dopo pranzo sono ripartita subito per Capaccio, mio luogo di residenza, ricca di emozione, esempi e di tanti volti amici.

Stella Marotta

 

Torna indietro