Airola: 100 anni di scuola, 100 anni di storia sacra
a cura di paolo (0 commenti)
Domenica 22 ottobre 2017 la Comunità delle Suore Pallottine ha festeggiato 100 anni di presenza nella città di Airola.
Numerose Suore, sacerdoti e laici hanno resa bella la celebrazione., arricchita di vivaci canti scelti per l’occasione. Commovente è stata la processione, con la statua di San Vincenzo, dalla casa delle Suore fino alla Parrocchia. 100 palloncini sono stati portati dai bambini e lanciati verso il cielo prima che la Statua entrasse in chiesa già gremita di gente.
All’inizio della Celebrazione il Parroco, Don Liberato Maglione, il Sindaco, Michele Napoletano e la Provinciale delle Suore, Suor Vittorina D’Imperio, hanno dato il benvenuto al Vescovo e all’assemblea raccolta per la preghiera. Suor Vittorina ha presentato una breve sintesi della storia riguardante le Suore che riportiamo di seguito.
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Buon giorno a tutti! Grazie di cuore per la vostra partecipazione alla nostra gioia e alla nostra festa!
Ringrazio il nostro Vescovo, Sua Eccellenza Monsignor Domenico Battaglia; il nostro parroco, Don Liberato; tutti i Sacerdoti presenti; il nostro Sindaco, il Signor Michele e tutte le autorità civili e militari; tutte le nostre Suore, venute dalle diverse comunità, in Italia; ringrazio la Coordinatrice Didattica, il coro, i collatori, e… ciascuno di voi in particolare… Grazie per la vostra “preziosa” Presenza!
La scuola “Regina Elena” compie 100 anni. Cento candeline, dietro alle quali si intrecciano storie di bambini, di suore, di genitori e anche di vicende che sono passate tutte per questa scuola dell’infanzia…
La Storia della nostra Presenza, nella Scuola dell’Infanzia "Regina Elena" ha inizio, grazie all’opera della Congregazione di Carità di Airola, proprio durantela prima guerra mondiale.Interi nuclei familiari, che risiedevano nelle zone di operazioni militari, furono incentivate ad abbandonare quei luoghi. Nella maggior parte dei comuni, lontani dalle zone di guerra, come Airola, vennero ospitati interi nuclei familiari di profughi. A queste famiglie vennero riservate alcune attenzioni particolari.
Con l'inizio dell'anno scolastico 1917/1918, furono ammessi a frequentare, gratuitamente, all'asilo di Airola: 26 bambini, figli di profughi, ai quali veniva somministrato anche un pasto giornaliero. Fu in questa circostanza, che le nostreSuore dell’Apostolato Cattolico, guidate dalla direttrice, Suor Maria Michelina Baldi, già Madre Superiora dell'orfanatrofio di Avella, giunsero ad Airola il 14 ottobre del 1917. Così, a partire dal 15 di ottobre, si diede inizio all'anno scolastico 1917/1918.
Cento anni di Scuola!... Cento anni di Storia Sacra, nella città di Airola!
Un evento da Celebrare solennemente, per esprimere la nostra gratitudine e riconoscenza al Signore, Datore di ogni Dono, per essersi servito anche di noi Suore dell’Apostolato Cattolico, per trasmettere il messaggio evangelico ai fratelli e sorelle della città di Airola, con la semplicità e l’umiltà, nello spirito di San Vincenzo Pallotti, durante 100 anni di prezioso servizio, nella Scuola e nelle attività Parrocchiali e Diocesane.
Celebrare, ricordare, festeggiare una scadenza giubilare non è fine a se stessa, non è soltanto un evento commemorativo, esso piuttosto ci rimanda ad una consapevolezza nuova, ad un approfondimento necessario, ad una maggiore crescita del nostro cammino umano, di fede e di consacrazione.
Perché, come afferma papa Francesco, “il credente è fondamentalmente uno che fa memoria”.
Fare memoria di cento anni di storia non è soltanto un qualcosa di straordinario, ma un grato respirare il profumo dell’esistenza di un Carisma, che nuovamente viene riconsegnato a noi e alla comunità cristiana, per alimentare la fedeltà del quotidiano, cui siamo chiamate: fedeltà agli impegni e alle piccole cose, alle relazioni con gli altri e alle fatiche del cammino, fedeltà orante, nutrita dalla Parola di Dio e dall’Eucarestia, dal nostro essere, ogni giorno, davanti a Dio per tutti i fratelli.
Ed è importante e comprensibile il ringraziamento che, con tutta la Comunità Parrocchiale, intendiamo esprimere in questa Celebrazione alle Suore, che fin dall’inizio sono state il cuore e l’anima della Scuola, garantendo la trasmissione dei valori educativi e cristiani ad intere generazioni di bambini e di ragazzi.
Sì, per tante generazioni, la scuola “Regina Elena” è stata un luogo di vita e di formazione, un luogo di memorie, che occupa un posto significativo nella storia d’Amore di questa città. La scuola è, per eccellenza, l’ambiente in cui si forma una comunità e, celebrare il centenario, s’intende sottolineare il legame importante della nostra Scuola con il passato.
Penso che molti dei presenti a questa Celebrazione, siano in qualche modo legati a questa Scuola dell’infanzia, nella quale, loro stessi o qualche loro familiare, hanno ricevuto la loro prima educazione.
Tanti sono i nomi, i volti, i ricordi lasciati dalle nostre Suore in questa comunità, che sono un segno indelebile. Moltissime Suore non sono più tra noi, ma sicuramente il bene che hanno seminato, è rimasto nel cuore di tutti.
In questa Celebrazione, le ricordiamo con riconoscenza; certo non possiamo nominarle tutte, ma ne facciamo memoria, sia nel momento dei vivi, che dei defunti.
Ringraziamo il Signore per il dono di tante vocazioni alla Vita Consacrata, che Airola ha donato alla Chiesa ed alla nostra Famiglia Religiosa:
Madre Fara, Madre Clara, Suor Elena, Suor Sabina, Suor Eleonora, Suor Virginia, Suor Concetta, Suor Giuliana, Suor Feliciana, Suor Lourdes, Suor Michela.
Preghiamo per la comunità che in questo momento è presente : Suor Annalisa, Suor Clementina e Suor Mary . G R A Z I E !!!!!!
G R A Z I E di cuore, per il servizio prezioso che svolgete nella Scuola, ma anche per la disponibilità e la collaborazione che donate nella Pastorale Parrocchiale e Diocesana.
E’ una fortuna avere la presenza delle Suore…soprattutto in questi tempi nei quali, sempre più va diminuendo il numero di persone che decidono di consacrare tutta la loro vita al servizio del Regno di Dio.
Esprimiamo sincera riconoscenza a questa Comunità, Parrocchiale e Civile, che in tanti modi siamo aiutate, sostenute, apprezzate, amate. Tutto e tutti portiamo davanti al Signore con la preghiera. GRAZIE DI CUORE !
Nel ringraziare il Signore, in questa lieta ricorrenza, invochiamo la Benedizione di Dio sulla Comunità delle Suore, sul Personale ausiliare, sui Bambini e le loro Famiglie e su ciascuno di voi ed auguriamo a tutti ogni bene spirituale e materiale.
Come segno/ricordo dei cento anni della nostra Presenza, vogliamo donare, alla nostra Comunità Parrocchiale, la statua del nostro Fondatore: San Vincenzo Pallotti, perché possa ricordare a tutti i battezzati, che ogni cristiano è Apostolo di Gesù.
Con il salmo 102 preghiamo: “Benedici il Signore anima mia, non dimenticare tanti suoi benefici…” e con il Salmo 133 esclamiamo:“Non a noi, Signore, non a noi, ma al Tuo nome dà gloria, per la Tua fedeltà e la Tua Grazia”.
Con questi sentimenti,vogliamo iniziare la Celebrazione Eucaristica, per glorificare Dio e nello stesso tempo invocarlo insieme, affinché i germi di bene, seminati dalle tante sorelle, succedutesi nel giro di un secolo, possano produrre una messe abbondante di fedeltà alla Vocazione Cristiana ed anche alle Nuove Vocazioni di speciale Consacrazione.
Suor Vittorina D’Imperio