Solennità di San Vincenzo Pallotti 2020

a cura di paolo (0 commenti)

Anche quest’anno in tutte le Comunità è stata celebrata la solennità del Fondatore.

E’ stato un ritrovarsi con gioia insieme al Padre e ringraziare Dio per il dono di della Famiglia da lui fondata.

La sera del 22  tantissimi membri dell’Unione dell´Apostolato Cattolico ed amici di San Vincenzo Pallotti si sono radunati nella chiesa del SS. Salvatore in Onda per la solenne concelebrazione eucaristica in onore di San Vincenzo Pallotti.

A presiedere la celebrazione c’è stato Mons. Antonio Raspanti, vescovo di Acireale, Sicilia, una diocesi alla quale la famiglia pallottina è particolarmente legata per la presenza e l’impegno pastorale delle consorelle e dei confratelli Pallottini. Mons. Raspanti, nella sua omelia, ha affermato che la carità come condivisione della povertà dell’altro è parte integrante dell’annuncio. Senza questo “abbassamento”, senza questa umiltà, saremo come “cembali che non tintinnano”.

Erano presenti le Superiore Generali delle comunità di fondazione Madre Ivete Garlet, Madre Izabela Świerad e il Vicario Generale D. Józef Lasak, nonché la presidente dell’Unione dell’Apostolato Cattolico, dottoressa Donatella Acerbi, che alla fine della S. Messa ha rivolto il seguente messaggio all’Assemblea:

Sempre più, caro nostro padre santo Vincenzo, ci accorgiamo - a volte perché ne siamo tanto distanti, altre volte perché ne siamo un po’ più vicini -, che per il tuo ideale di vita sempre, in ogni circostanza, amare Dio è strettamente unito ad amare il prossimo. Anche adesso questo vale per noi: amare Dio e amare il prossimo, cioè amare chi ci siede accanto.

Come tuoi figli, ti chiediamo di intercedere incessantemente presso il Signore perché, con la sua grazia, ritornando nelle nostre comunità, case, famiglie, ministeri, opere, servizi, rimettiamo sempre alla radice di tutta la nostra vita l’amore a Dio e a chi ci è prossimo.

Noi, tutti e ciascuno dell’opera che il Signore ti ha chiamato a fondare, ti chiediamo - Padre Santo nostro - di benedirci con le tue parole così che esse siano la via maestra per riconoscerci fratelli e sorelle e dare testimonianza a tutto il mondo che siamo una Famiglia:

"Vi guardo in Dio, tratto con voi in Dio. Vi abbraccio, e vi saluto in Dio, vi amo in Dio e in Dio mi trovo sempre unito con voi in tutto ciò che fate, per arrivare ad essere tutti insieme riuniti in Dio nel regno dei cieli ..."!. Così sia.

La celebrazione è stata animata dal coro dell’Unione dell’Apostolato Cattolico guidato dal Sig. Corrado Montaldo.

Dopo la S. Messa tutti si sono ritrovati per un momento di convivialità presso l’Hotel Ponte Sisto.

Quest’anno è stata una bellissima Festa! Ringraziamo il Signore.

 

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