1. LA MATERNITA' SPIRITUALE
Alle Superiore Maggiori Papa Francesco dice:
“Sentite la responsabilità che avete di curare la formazione dei vostri Istituti nella sana dottrina della Chiesa, nell’amore alla Chiesa e nello spirito ecclesiale…...

Che cosa sarebbe la Chiesa senza di voi? Le mancherebbe maternità, affetto, tenerezza, intuizione di madre. 

San Vincenzo invita le responsabili delle comunità, ad essere Madri, a trattare  “….con dolce e soave carità e zelo e con spirito non di dominare, ma di servire, ad imitazione di Gesù Cristo….”. 

Ricorda che: “ la superiora regge e governa tutta la comunità e tutte le opere del santo ritiro, ….e in tutto deve parlare e regolarsi da  Madre, amando tutti i componenti della comunità come amatissime  figlie ….

E con allegrezza spirituale consolare tutte formandole nella perfetta imitazione di Gesù

2. LA PAROLA DI DIO
Vincenzo dava grande importanza alla Sacra Scrittura, ciò emerge dalle tante raccomandazioni ai suoi seguaci: “tutti professeranno una grande venerazione alle Sacre Scritture (...). Porteranno indosso il Nuovo Testamento, che baceranno devotamente come Libro divino tutte le volte che lo prendono con le loro mani, e che lo ripongono”.

Raccomandava ad ogni cristiano di leggere ogni giorno un capitolo della vita del nostro Signore Gesù Cristo ed a quelli “che non sanno leggere procureranno di sentire leggere 

La stessa vibrazione spirituale  la troviamoin Papa Francesco

“Prendetelo, portatelo con voi, e leggetelo ogni giorno:
è proprio Gesù che vi parla lì!
E’ la Parola di Gesù: è Gesù che ci parla lì!
E accoglierla con cuore aperto. Allora il buon seme porta frutto!....

Leggere dunque il Vangelo può cambiarti la vita, perché la parola di Gesù ha una forza umanamente incomprensibile: scaccia i demoni, consola, dona speranza e fa luce sui nostri panorami esistenziali più bui”