Messaggio della Madre Ivete - Oggi la luce risplende su di noi

a cura di paolo (0 commenti)

Care sorelle e cari fratelli questa è l’antifona che cantiamo nella celebrazione della notte Santa di Natale.

         Nei tempi antichi in questo periodo si celebrava la festa del sole, della luce. Per noi cristiani Cristo è il vero sole, inviato per manifestare il volto misericordioso del Padre. Natale è la festa di Gesù, il Salvatore,in Lui è racchiuso tutto il progetto d’amore di Dio.

Il nome di Gesù ci parla di Dio, del suo amore e della sua azione: “Nessuno ha mai visto Dio; l'unigenito Figlio, che è nel seno del Padre, è Colui che lo ha fatto conoscere.” (Gv 1,18).

Gesù non soltanto ci rivela il Padre, ma ci porta il dono della salvezza e Lui stesso è la luce del mondo. “Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” (Gv8,12). Quando stiamo nel buio, istintivamente cerchiamo la luce, Gesù è la luce che ci indica come dobbiamo vivere per essere luce per gli altri.

Credo che tutti noi, in questo tempo, ci facciamo una domanda: “Che senso ha celebrare la nascita di Gesù in questo mondo così conturbato, così lontano dai valori che Gesù è venuto manifestarci? Ecco, qui subentra la nostra responsabilità di cristiani, di seguaci di Gesù. Siamo chiamatia cambiare vita e cambiare la società; far tornare visibile, vivere e testimoniare i valori del Vangelo proprio in questo tempo. Oggi, è rivolto a noi il messaggio che gli angeli hanno annunciato ai pastori di Betlemme:“Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore” (Lc 2, 10-11).

Questa è la ricchezza della celebrazione del Natale, perché ci ricorda che, attraverso il suo Figlio che è venuto non per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di Lui, abbiamo ancora la possibilità di ristabilire ed approfondire la nostra relazione con Dio.

L’unica motivazione che ha guidato Dio a inviare il suo Figlio ad abitare in mezzo a noi fu il suo infinito amore per ogni creatura. San Vincenzo Pallotti, meditando sul mistero del Natale, usa una bellissima espressione che ci indica come deve essere la nostra vita in questo mondo. “Dio ci ha dato il suo divino Figlio in modo che possiamo imitarlo e diventare il più possibile simile a Lui”. (OOCC, III pp127-128).

Con questi semplici pensieri auguriamo a tutti un

Santo Natale e
Abbondanti benedizioni per il Nuovo Anno !

 

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