Da Roma a Casamari, a Cassino, a Casalvieri

a cura di paolo (0 commenti)

Il 30 dicembre 2015 la comunità del generalato ha organizzato un pellegrinaggio/ gita, invitando anche alcune consorelle delle comunità vicine.

Prima tappa : CASAMARI.

 Che emozione entrare in un mondo silenzioso, dove la presenza di Dio parla attraverso l’architettura, l’arte, la pittura, il clima di pace che gli ambienti offrono.

La gioia di vedere “insieme” l’opera dei fratelli trappisti che da anni conservano il ricordo degli antenati e poi il toccare la “Porta Santa” aperta da poco e sostare in silenzio per accogliere energie positive per irrobustire la fede, ha rafforzato la nostra appartenenza reciproca.

Tutto è stato vissuto con “curiosità e riverenza”.

Seconda tappa: MONTE CASSINO.

Anche il clima fa fatto la sua parte, la nebbia ha ovattato il monte e una volta superata ci è sembrato di essere come in aereo al di sopra delle nubi e volare verso l’alto dove il caldo sole temperava la rigidità del giorno.

Che magnificenza entrare nel cuore dell’Abbazia e varcare di nuovo la “Porta Santa”, meta di tanti pellegrini. L’entrata, il giardino e la gradinata invitava a salire verso l’alto per incontrare il Signoreche ha compiuto meraviglie nei due fratelli: Benedetto e Scolastica.

Tutto parlava della vita monastica e della forza umana della ricostruzione, come tutto parlava del sacrificio dei tanti fratelli e sorelle caduti in guerra.

Molto suggestive sono state le bianche colombe che si lasciavano finanche toccare dai visitatori.

Terza tappa: CASALVIERI.

La piccola e fraterna comunità delle Suore di Casalvieri ci ha accolto con grande entusiasmo.

Con loro abbiamo consumato il pranzo nel vicino ristorante, durante  il quale tutte le Suore, dalla Madre Ivete alla più piccola ha sperimentato la gioia della comunione allietata da canti e scherzi.

La preghiera di benedizione ha concluso la visita alle Suore.

Durante il viaggio di ritorno ognuno ha potuto condividere la bellezza e la ricchezza della giornata.

Insieme si è ringraziato il Signore per aver provveduto al buon tempo e alla distensione e conoscenza reciproca.

 

Torna indietro