Bambino di San Vincenzo Pallotti,
usato da lui per l’Ottavario dell’Epifania e custodito nella Chiesa di SS.Salvatore in Onda (Roma). 

E’ Natale ! Auguri !
Per condividere, reciprocamente, gli auguri, uso le parole di una meditazione personale di San Vincenzo Pallotti, tratta dal libro “LE PREGHIERE” a cura di A.Faller S.A.C, n° 30 

“Mio Dio, Padre mio,
amore infinito, misericordia infinita,
e come mai ti sei così innamorato dell’uomo
che sei giunto a donargli lo stesso tuo Unigenito Figlio,
incarnato nel seno di una Vergine,
per opera e virtù dello Spirito?

E glielo hai donato tutto,
in anima, corpo e divinità
con tutti i suoi meriti infiniti….

pur vedendo quanto è miserabile l’uomo,…
poiché Adamo, sebbene fosse da te creato in grazia,
e perciò di natura incorrotta, pure ti ha tradito.

Ah, mio Dio,
questo tuo modo di operare a favore nostro
(perdonami se te lo dico)
mi farebbe dire che ti sei innamorato della miseria!

Sì, mio Dio,
la tua infinita misericordia
ha guardato ed è stata sempre propizia
alla nostra miseria
per distruggerla,

e per darci la vera ricchezza :
ilnostro Signore Gesù Cristo”.